One horse show. Questo la vittoria, decisamente a sorpresa, di Fazza Al Khalediah nella Qatar Arabian World Cup (Gr. 1 – 2.000 – 1.000.000€) disputata nel convegno del Qatar Arc de Triomphe che ha consacrato l’ingresso nella storia di Enable, doppio Arc a seguire per lei.
Il Qatar Arabian Trophy des Juments (Gr.1 – 2.000 mt – ParisLongchamp – 6.10.2018) ha forse rivelato il vero volto di Al Shomoos (No Risk Al Maury. La portacolori di Sheikh Tanhoon Bin Zayed allenata da Charles Gourdain, ha seguito sempre da vicino la leader della YAS Racing management, Wandeeaa tallonata dalla favoritissima Belqees. Quarta Joudh con General Lady al largo e le altre a seguire.
Il fantastico weekend che avrà il suo culmine con la disputa del Qatar Prix de l’Arc de Triomphe, include anche due corse di gruppo 1 per i Purosangue Arabo delle quali, siamo quasi certi, nessuno parlerà in Italia.
Eppure sono due prove importanti e degni di nota. Proviamo a raccontarle in queste righe.
Destava non poca curiosità la presenta di due Purosangue Arabo provenienti dalla Polonia al via nella seconda edizione della Milan President of UAE Cup, la Listed race milanese del 1° luglio.
L'allievo fantino Andrea Fele è stato invitato a partecipare all'evento finale del circuito internazionale di corse per Purosangue Arabi sponsorizzate da Sheikh Mansoor Festival. Andrea ha conquistato questo invito vincendo una delle corse del circuito, a Ostenda, dove portò al successo Alibaba del Sol che abbiamo
visto giungere al terzo posto nella corsa organizzata a San Siro il giorno del GP del Jockey Club.
Lunedì 5 ottobre all'indomani di un'edizione storica dell'Arc de Triomphe (la vittoria di Golden Horn e Lanfranco Dettori, la sconfitta di Treve e Thierry Jarnet, l'ultimo Arc nella Longchamp pre-ristrutturazione), si è tenuta a Parigi l'assemblea generale dell'International Federation of Arabian Horse Racing (IFAHR).