S’Ardia

Giovedì 7 Luglio 2006
In Sardegna quando si deve festeggiare si fanno le cose per bene. Così, anche l’Ardia della sera è seguita da l’Ardia del mattino, il giorno dopo.
Per non farsi mancare proprio niente, una settimana più tardi si corre l’Ardia a piedi: il percorso è lo stesso con le stesse figure (Bandiere, Scorte, cavallieri ecc) ma senza i cavalli!

Al termine della S’Ardia del mattino, è d’obbligo seguire i cavalieri per le vie di Sedilo e fare tappa nelle diverse soste (ospiti del sacerdote, del sindaco, di Sas Prima Pandela ecc) dove vengono offerti gli amaretti sardi accompagnati da birra gelata o malvasia.

Quando gli inviti sono terminati e pensi che sia giunta l’ora di una pennichella, invece ti fanno sedere a tavola per il pranzo anche se ormai sono quasi le 15.00 e siamo a 40-45° di temperatura ma come si fa a resistere ai malloreddus al ragù e al porcellino?

Non c’è che dire, S’Ardia di Sedilo ti mette alla prova da tutti i punti di vista!

All’epoca avevo una vecchia camera digitale, solo un obbiettivo 18-55 mm e poca esperienza. Però sono molto legato a queste foto, spero vi piacciano.

L’Ardia a San Rossore
S’Ardia
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